venerdì 16 agosto 2013

IL SOTTOPASSO DI NOVATE

Lo scandalo del sottopasso di Novate sta nell’esplosione dei costi e nei ritardi. I costi sono più che raddoppiati rispetto ai conti iniziali, lievitando fino 8 milioni e mezzo di Euro. Per quanto riguarda i tempi, il progetto, approvato nel 2007, era stato inaugurato in pompa magna nell’aprile 2009. Ci sono voluti più di 4 anni per costruire poche centinaia di metri di viabilità, meno di 100 metri all’anno.
La progettazione avrebbe dovuto essere molto più attenta e scrupolosa, proprio in una zona, l’ex Falck, ad alta criticità ambientale: invece, purtroppo, sono state necessarie ben due consistenti varianti in corso d’opera per aggiustare gli errori ed i cosiddetti “imprevisti”.
In questi anni il Circolo PD Valchiavenna ha più volte richiesto chiarimenti sulle gravi responsabilità politiche e tecniche riguardo agli errori, ai ritardi e allo spreco di denaro pubblico, nonché ai disagi arrecati ai cittadini.
 Il PdL e la Lega invece di litigare e perdersi in sterili polemiche, persino nei giorni dell’apertura del sottopasso, avrebbero potuto costruire quest’opera pubblica meglio ed in tempi più brevi, a totale vantaggio di tutti i cittadini della Valle.